Le schede della storia - Indice

I venti anni "neri" - L'avvento del fascismo
Al termine della prima guerra mondiale il proletariato italiano, con una serie imponente di agitazioni e di scioperi e con una massiccia adesione alle organizzazioni di classe, pone la sua candidatura per una par­tecipazione più incisiva nella vita politica e chiede l'attuazione delle riforme sociali ........Continua a leggere...»

I venti anni "neri" - Luigi Sasdelli Molte volte le violenze vengono spinte fino all'assassinio e a Casola i colpi dei sicari fascisti si rivolgono immediatamente sul bersaglio più importante, poiché vittima designata è il tipografo Luigi Sasdelli, unanimemente considerato il capo del movimento operaio e socialista casolano .......Continua a leggere...»


Il 10 giugno 1940 l'Italia entra in guerra a fianco della Germania nazista contro Francia e Gran Bretagna, e mentre i portavoce del regime preconizzano una «guerra facile», il PCI lancia un appello a tutte le for­ze antifasciste per salvare l'Italia dalla catastrofe. Tutto è vano, anche se negli ultimi tempi .....Continua a leggere...»


I venti anni "neri" - Fascismo e antifascismo
Nell'ottobre del 1922 il re si rifiuta di contrastare il passo alle colonne fasciste che con grande clamore marciano su Roma, ed affida l'incarico di formare il nuovo governo a Benito Mussolini. Il fascismo arriva così al potere, ma per sostenersi ha bisogno ancora sia della violenza, sia dell'appoggio ..... Continua a leggere...»


Antifascismo - Gli antifascisti casolani
Aurelio Acerbi nato a Casola Valsenio il 13 marzo 1902. Calzolaio - comunista. Già segretario della sezione comunista nel 1921 - 1922 è considerato un dirigente negli anni successivi; pur non essendoci prove concrete a suo carico, nel luglio del 1930 venne ammonito non potendo ..... Continua a leggere...»


La Resistenza - "Ribelli" alla macchia
L'annientamento di quello che può essere considerato il primo embrione del futuro CLN coincide (in un certo senso favorendola oggettivamente) con la formazione del primo gruppo di antifascisti che si dan­no alla macchia, ..... Continua a leggere...»


La Resistenza - La base di Cortecchio
In base a questi orientamenti di un rapido avvio della lotta armata una trentina di giovani provenienti da Conselice, Riolo Bagni e Imola, già alla fine di novembre, tramite l'organizzazione del PCI imolese e riolese, si sono insediati nel podere abbandonato denominato L'Albergo di Cortecchio, nella parte alta della valle di Sommorio ..... Continua a leggere...»


La Resistenza - La resistenza casolana
All'inizio dell'estate si apre una fase nuova della Resistenza casolana allorché il movimento contadino passa da una posizione di solidarietà e di semplice appoggio ad una presenza ..... Continua a leggere...»


La Resistenza - Partigiani e contadini
Già abbiamo accennato al fatto che di fondamentale importanza perché la brigata partigiana possa non solo operare attivamente come unità politico-militare, ma perfino sopravvivere ..... Continua a leggere...»




Monte Battaglia
Ho pensato di ripercorrere i momenti cruciali di quella drammatica settimana, dalla fine di settembre all'inizio di ottobre del 1944, attraverso ..... Continua a leggere...»


La battaglia di Monte Cece
Contemporaneamente ai combattimenti di Monte Battaglia, sulle alture contrapposte del versante di destra della valle del Senio, la I Divisione di fanteria britannica impegna una lotta selvaggia con la 715a Divisione di granatieri tedeschi per la conquista .... Continua a leggere...»


Casola libera
Il 30 novembre una pattuglia di soldati indiani comandati da ufficiali britannici e guidati da due dei quattro ex partigiani che si erano recati alle Cortine, raggiunge il paese per controllare se effettivamente esso è stato evacuato, ed effettua una puntata ..... Continua a leggere...»



(I testi delle schede sono tratti dal libro "La Resistenza sui monti di Casola" di Amilcare Mattioli e Giuseppe Sangiorgi edito da Edit Faenza 1994 e da La Guerra e la Resistenza di Ferruccio Montevecchi)